Smart City Sardegna

05.06.2020

Aggiornamento

Si rende noto, ai sensi dell’art. 3 co. 4 delle Disposizioni Attuative del Bando in oggetto, che sono terminate le disponibilità finanziarie (€ 3ML), pertanto le domande di contributo presentate a partire dall’esaurimento delle risorse fino alla chiusura dello sportello (ore 14.00 del 1.09.2020) saranno istruite e finanziate solo nell’eventualità in cui si dovessero liberare ulteriori risorse (per rinunce, rimodulazioni o nuovi stanziamenti).

 

Aiuti alle Piccole e Medie Imprese per lo Sviluppo della Mobilità Elettrica in Sardegna

La Regione mette a disposizione 15mila euro per l'acquisto di un'auto, 20mila per un furgone e 25mila per un pullmino.
Ogni titolare di partita Iva operante in Sardegna da almeno 5 anni, può acquistare il mezzo con un finanziamento regionale a fondo perduto che arriva fino al 75% dei costi ammissibili.

Beneficiari

Sono ammesse a beneficiare degli aiuti le PMI, con esclusione delle imprese in fase di avviamento, o imprese che, alla data di presentazione della domanda,  operano da più 5 anni nell’ambito dell’attività nella quale verrà impiegato il veicolo elettrico: 

Sono ammessi tutti i settori, ferme restando le esclusioni e le limitazioni previste dal Reg. n. 1407/2013 (De Minimis).

In particolare sono esclusi:

- aiuti concessi a imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura;

- aiuti concessi a imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli;

- aiuti concessi a imprese operanti nel settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli nei casi seguenti:

  • qualora l’importo dell’aiuto sia fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate;
  • qualora l’aiuto sia subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari;

- aiuti per attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri, ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione;

- aiuti subordinati all’impiego di prodotti nazionali rispetto a quelli d’importazione;

- aiuti ad imprese attive nel settore carboniero;

- aiuti destinati all'acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi. Nello specifico sono escluse le categorie identificate con codice Ateco 2007 H 49.41.00 - Trasporto merci su strada;

- aiuti concessi a imprese in difficoltà.

L’impresa operante in uno dei settori esclusi dal Reg. (UE) n. 1407/2013 che opera anche in settori o attività ammessi, può beneficiare degli aiuti a condizione che sia garantita, tramite mezzi adeguati, la separazione delle attività o la distinzione dei costi in modo tale che le attività esercitate nei settori esclusi non beneficino degli aiuti concessi ai sensi del presente Bando.

Progetti finanziabili

Il progetto deve rispettare i seguenti requisiti:

- L’intervento deve consistere nella sostituzione di uno o più veicoli a motore con veicoli elettrici (full electric) nuovi di fabbrica appartenenti a una delle categorie autovettura, furgone, pullmino;

- La sostituzione di ciascun veicolo a motore con il veicolo totalmente elettrico deve avvenire successivamente alla presentazione della domanda di finanziamento;

- I veicoli da dismettere devono essere di proprietà dell’impresa proponente, di un socio della stessa o di un’impresa controllante da almeno 2 mesi prima della pubblicazione del Bando (i soci o l’impresa controllante devono risultare nel certificato camerale);

- I veicoli elettrici devono essere utilizzati al servizio di sedi operative ubicate nel territorio della Sardegna;

- Il valore della proposta deve comportare una spesa minima pari a euro 15.000, iva esclusa e una spesa massima di euro 150.000, iva esclusa.

 

Agevolazione concessa

Gli aiuti sono concessi nei limiti e alle condizioni previste dal Reg. (UE) n. 1407/2014 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» ed entro i massimali per ciascuna tipologia di veicolo elettrico di seguito riportati:

auto elettrica

L’importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi ad un’impresa unica non può superare 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
L’aiuto è erogato nella forma di sovvenzione fino all’intensità massima prevista per ciascuna tipologia di veicolo elettrico. 

Nel caso l’impresa abbia ricevuto altri incentivi per l’acquisto del veicolo elettrico, la somma degli stessi con il contributo del presente Bando non potrà superare il 100% del valore dell’imponibile del bene acquistato. 

Settori ammissibili

I settori nei quali possono rientrare le attività strategiche previste dal PEARS e dall’atto di indirizzo della mobilità elettrica regionale - trasporto dell’”ultimo miglio”, servizio taxi, car sharing, trasporto collettivo di persone e trasporto per finalità turistiche - ferme restando le esclusioni e limitazioni previste dal Reg. n. 1407/2013

Termini di presentazione

Si può presentare la domanda dalle ore 09.00 del 26.02.2019 fino alle ore 14.00 del 1.09.2020.