Fondo di Garanzia: guida alla domanda per PMI e Partite IVA

14.04.2020

Piccole imprese e Partite IVA possono presentare la domanda di prestiti agevolati fino a 25mila euro coperti al 100% dal Fondo di Garanzia PMI, come previsto dal DL Liquidità.

Si tratta della forma più semplice e immediata di finanziamento richiedibile per l’emergenza Coronavirus

Chi può presentare la domanda?

Si tratta dei prestiti previsti dall’articolo 13, lettera m, del dl 23/2020, che spettano solo alle PMI e a persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni la cui attività è stata danneggiata dall’emergenza Coronavirus.

Le condizioni sono le seguenti:
- possono arrivare a un massimo di 25mila euro;
- non possono superare il 25% dei ricavi;
- sono coperti integralmente dalla garanzia del Fondo e l’unica verifica da parte della banca è quella «formale del possesso dei requisiti, senza attendere l’esito definitivo dell’istruttoria da parte del gestore del Fondo medesimo».

Compilazione del modulo

Il modulo è composto da sette pagine, ed è composto da un frontespizio dedicato alle generalità, nel quale si dovranno inserire nome, cognome, luogo e data di nascita, e si specifica poi, barrando l’apposita casella, se la domanda viene presentata in qualità di legale rappresentante dell’impresa oppure di persona fisica esercente attività d’impresa, arti o professioni.

Le schede successive sono rispettivamente dedicate alla:
- richiesta di intervento del Fondo di Garanzia;
- dichiarazione sulla tipologia e sulle dimensioni dell’impresa (che va compilata solo dalle PMI, non dalle persone fisiche),
- informativa sul trattamento dei dati.

La compilazione è relativamente semplice.

Le imprese e le Partite IVA che hanno già utilizzato altre agevolazioni previste dalle Misure Temporanee Ue sugli aiuti di Stato, diverse da quelle coperte dal fondo di Garanzia, devono dettagliare quali aiuti hanno ottenuto (amministrazione concedente e importi).

E infine inserire un indirizzo e-mail per le comunicazioni con il Fondo di garanzia.

Invio della domanda

Questo modulo dovrà essere inviato alla banca e costituisce la base per chiedere il prestito fino al 25% del fatturato, per un massimo di 25mila euro. Si potrà utilizzare una semplice e-mail, non è obbligatorio l'utilizzo di una PEC.

Esempio: se un'azienda fattura almeno 100mila potrà richiedere un finanziamento di 25mila euro. Se un'azienda fattura meno di 100mila euro allora può avere un finanziamento relativo il 25% del fatturato.