Contributi per il potenziamento delle Società Cooperative

12.11.2020

L’Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale ha pubblicato un Avviso finalizzato allo sviluppo ed il potenziamento dell’attività cooperativistica in Sardegna attraverso la concessione di contributi nell’ambito del regime di Aiuto “de minimis”.


Il presente Avviso ha efficacia triennale (2020-2021-2022).
Esclusivamente per l’annualità 2020, l’arco temporale per le spese ammissibili ai fini dell’aiuto, ricomprende gli investimenti effettuati dalle Cooperative e dei Consorzi di Cooperative a decorrere dal 8 maggio 2019 sino alla data di scadenza dei termini di presentazione delle istanze a valere sul nuovo Avviso.

Dotazione finanziaria

L’importo del Piano di Investimenti ammissibile, non potrà essere inferiore a € 10.000,00 e superiore a € 45.000,00.

L’Aiuto concesso alle Cooperative e ai Consorzi di Cooperative consiste nel riconoscimento del 50% delle spese ammissibili al netto dell’IVA calcolato sulla base di quanto dichiarato nel Piano degli Investimenti.

Soggetti Proponenti

Possono presentare la Domanda di Aiuto  le Società Cooperative e i Consorzi di cooperative a mutualità prevalente, che siano in possesso di:

a) “Casella di posta elettronica certificata” (PEC);

b) “Firma elettronica digitale”, in corso di validità, del Legale Rappresentante e/o Procuratore rilasciata da uno dei certificatori.

Requisiti di Ammissibilità

I Soggetti Proponenti devono possedere i seguenti requisiti: 

1. Essere iscritti, ai sensi dell’art. 4 del D.M. 23 giugno 2004 e le s.m.i. D.M. 6 marzo 2013, all’Albo Nazionale delle Società Cooperative alle seguenti categorie: cooperative di produzione e lavoro, cooperative sociali, cooperative di consumo e consorzi di cooperative1 .

2. Di avere almeno una unità locale/i attiva nel territorio della Regione Sardegna, anche in caso di Consorzi di cooperative.

3. Essere regolarmente censite presso il Registro delle Imprese e risultare attive per lo svolgimento di attività economica.

4. Non aver beneficiato, ai sensi della DGR 40/21 del 06/07/2016, in entrambe le precedenti annualità 2018 e 2019, dell’Aiuto di cui al presente Avviso.

5. Essere in regola con l’approvazione ed il deposito dell’ultimo bilancio utile secondo la normativa vigente.

6. Essere in regola con gli adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi

7. Essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di lavoro e salvaguardia dell’ambiente, in data antecedente al lockdown, nei limiti e alle condizioni previste dal Decreto-legge “Cura Italia” e successive disposizioni in materia3 .

8. Non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà

9. Non aver ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli Aiuti individuali quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea (Clausola Deggendorf)5 .

10. Essere in possesso dei requisiti specifici relativi ai regimi di Aiuto “de minimis”. Regolamento (UE) n. 1407/2013 - relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108.

11. Non avere situazioni debitorie nei confronti dell’Amministrazione Regionale.

PRESENTAZIONE DOMANDA: 

12. Aver acquistato beni nuovi di fabbrica.

13. Avere il proprio organo amministrativo conforme alla nuova formulazione dell’art. 2542 del Codice civile, come modificato dalla Legge n. 205/2017 art. 1, comma 9368 .

14. I beni acquistati non siano di proprietà di soci e loro parenti fino al 3° grado, di società o impresa il cui socio/titolare non risulti socio della cooperativa richiedente.

15. Il Piano di investimenti non comprenda, senza eccezioni, commesse interne o lavori eseguiti in economia.

16. I fornitori indicati nel Piano di investimenti non hanno alcun tipo di partecipazione reciproca a livello societario.

17. I beni immobili acquistati non devono aver fruito di altri finanziamenti pubblici per la costruzione o acquisto nei dieci anni antecedenti la data di presentazione della domanda.

18. Le spese relative alla richiesta dell’Aiuto non sono state utilizzate per ottenere altri finanziamenti né devono essere state oggetto di cofinanziamento con altri strumenti pubblici.

19. Aver effettuato, a nome della Cooperativa o del Consorzio di cooperative, tutte le transazioni finanziarie in modo tracciabile ed essere in possesso della documentazione attestante che i beni/servizi sono stati completamente saldati e contabilizzati

20. Essere in regola con le disposizioni normative vigenti in materia di revisione Cooperativa o Consorzio di Cooperative.

21. Nel caso dell’acquisto di immobili, gli stessi devono mantenere la destinazione assegnata per almeno cinque anni a partire dalla data di completamento del programma di spesa e devono essere altresì utilizzati per le finalità descritte dal Piano di Investimenti.

Spese ammissibili

La Tipologia di spese ammissibili è la seguente:

Beni Immobili e Interventi edili

Sono spese ammissibili l’acquisto di:

a. Beni immobili (terreni o fabbricati).

b. Strutture temporanee e mobili che non richiedano opere murarie.

c. Interventi edili di manutenzione straordinaria sugli immobili (ammessi esclusivamente a partire dall’annualità 2021).

Beni Mobili

Sono spese ammissibili l’acquisto di:

a. Macchinari, impianti e attrezzature.

b. Software di base.

c. Arredi.

Veicoli e Natanti

Sono spese ammissibili l’acquisto di:

a. Imbarcazioni e natanti.

b. Veicoli a motore. c. Rimorchi.

d. Autovetture e motoveicoli. 

Immobilizzazioni Immateriali

Sono spese ammissibili l’acquisto di:

a. Software applicativo.

b. Diritti di brevetto.

c. Realizzazione di siti e-commerce.

d. Certificazioni di qualità.

Termini di presentazione della Domanda

La Domanda potrà essere presentata dal Soggetto Proponente a partire dalle ore 9.00 del 18 novembre 2020 entro e non oltre le ore 23:59 del 30 novembre 2020.

ULTIMA NOTIZIA!

PROROGATO IL BANDO LEGGE 5 PER LE COOPERATIVE E I CONSORZI
Si informa che i termini di apertura dell' Avviso Pubblico a sportello per la concessione di contributi per il potenziamento economico delle Cooperative e dei Consorzi di Cooperative sono stati posticipati alle ore 10.00 del 23 Novembre.